Foto del Gruppo Storico VVF Roma
Giuseppe Origo nacque a Roma il 24 marzo 1782, compì i suoi studi presso il Collegio Romano, si appassionò nei rami della chimica, della fisica e meccanica, in seguito ne fece la sua attività. Fu la Consulta Straordinaria per gli Stati Romani (voluta dai Francesi in nome di Napoleone) che, con decreto del 19 agosto 1809 istituì il Corpo dei Pompieri, passarono pochi mesi e Origo ebbe ufficialmente l’incarico di organizzarlo.
Durante l’occupazione napoleonica di Roma (1809 – 1814) il marchese Origo vestì anche altre funzioni pubbliche. Dal 1816 fu nominato presidente del rione Sant’Eustachio, con l’incarico di capo del locale ufficio di polizia.
Il 27 novembre del 1826 il Cardinale Segretario di Stato conferì al Tenente Giuseppe Origo il grado onorario di Colonnello, seguito da innumerevoli elogi per lo zelo e la somma intelligenza con cui portò i Vigili di Roma ad un aspetto altamente professionale.
Nel 1829, dopo alcuni studi insieme al noto fisico, professor Aldini, idearono e provarono delle tute con copricapo in amianto, su delle persone, facendole passare tra muri di fiamme, uscendone completamente indenni, visto il risultato dotò subito i suoi uomini di tali attrezzature, ne diede pubblica dimostrazione nell’anfiteatro Corea (così era detto il Mausoleo di Augusto trasformato in teatro).
Morì a Tivoli il primo dicembre 1833. (estratto dal lavoro di Enrico Branchesi e Claudio Gioacchini – Gruppo Storico VV.F. Roma)